Gli Stati Uniti si rifiutano di imporre dazi sui componenti importati dal sud-est asiatico
November 18, 2021
Il 10 novembre, i funzionari commerciali degli Stati Uniti hanno annunciato che un gruppo di società fotovoltaiche nazionali negli Stati Uniti ha richiesto tariffe sui moduli fotovoltaici importati da tre paesi dell'Asia meridionale e il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha respinto questa richiesta. Questo rifiuto è una vittoria per l'American Solar Energy Association, che ritiene che le tariffe indeboliranno l'industria fotovoltaica, che è fondamentale per raggiungere gli obiettivi del governo Biden di promuovere l'energia pulita e combattere il cambiamento climatico.
Dal 16 agosto, infatti, il produttore statunitense di energia solare ha presentato una domanda al Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti, chiedendo che i componenti upstream prodotti da specifici produttori, utilizzando wafer di silicio prodotti in Cina, vengano assemblati in Vietnam, Thailandia e Malesia ed esportati agli Stati Uniti. Dopo che le celle e i moduli fotovoltaici al silicio hanno avviato indagini antielusione, hanno causato notevoli controversie tra le parti interessate nel paese.
Il segretario al commercio degli Stati Uniti Gina Raimundo una volta ha "confutato" la "credibilità" del firmatario della tariffa senza nome, affermando che SEIA sta lanciando una lotta contro la richiesta tariffaria per proteggere 10.000 aziende solari e 231.000 lavoratori solari negli Stati Uniti Non colpiti dal "denaro benefici" dietro la petizione.
La US Solar Energy Industry Association (SEIA) ha anche emesso un avviso che le tariffe sui pannelli solari importati da tre paesi asiatici danneggeranno quasi il 30% della capacità di generazione di energia solare degli Stati Uniti che dovrebbe essere installata nei prossimi due anni.
Secondo la società di ricerca Panjiva, secondo l'ultima analisi di S&P Global Markets Financial Intelligence, il volume delle importazioni di pannelli solari negli Stati Uniti è diminuito drasticamente nel terzo trimestre, con un calo del 27%, il più grande singolo trimestre declino dal 2018. Molte persone nel settore incolpano questa situazione sulla raccomandazione di un gruppo di produttori anonimi di aumentare le tariffe. L'incertezza delle tariffe ha ostacolato l'avanzamento del progetto, perché una volta attuate le tariffe, esse possono essere ricondotte alle vendite completate.